Mi consolo nella mia asocialità cercando riparo nelle trame dei libri.
Esperienza non nuova per i secchioni, insicuri, cicciottoni.
Durante dicembre per non pensare alle sfumature deludenti che ha preso la mia esistenza, che hanno preso le mie amicizie e il mio umore ci ho proprio dato dentro senza riserve.
In questo dicembre ho letto:
Tutta colpa di New York Cassandra Rocca pp.175
Divergent Veronica Roth pp.480
Insurgent Veronica Roth pp. 510
Allegiant Veronica Roth pp. 526 non ancora finito
Quello che non ci siamo detti Marc Levy pp. 319
Uno splendido disastro Jamie McGuire pp. 360
Il mio disastro sei tu Jamie McGuire pp. 364
Anche per un lettore medio sono un sacco di libri e non proprio sottili
Ammetto che i contenuti non sono alti, non sono quelle letture difficili o troppo impegnative.
Tutta colpa di New York è stato propiziatorio per il periodo natalizio, è ambientato a dicembre e racconta la nascita di un'amicizia e poi di un amore tra una ragazza qualunque e un attore famoso. Molto romantico, sia per le atmosfere luccicanti sia per la storia d'amore. Un libro che mette di buon umore, cuoricini cuoricini ovunque e alza in modo esponenziale le aspettative di una donna. Utopia pura, ma sognare è sempre bello.
La saga di Divergent la consiglio caldamente. La storia parla di una città nel futuro dove la società è divisa in fazioni che dipendono dalle propensioni caratteriali di ciascun individuo. Tris passa da una fazione all'altra e scoprirà che il mondo non è solo diviso in fazioni chiare, ma ci sono delle sfumature: i divergenti.
E' un libro che nonostante possa sembrare adatto ad un target giovane fa riflettere sulle persone, su ciò che si nasconde sotto la superficie dell'animo umano e anche sulla politica.
Uno splendido disastro e il mio disastro sei tu sono il racconto di una storia d'amore vista dalla parte di Abby, figlia di un mago del poker che si innamora di un ragazzo violento Travis, ma che per lei cambierà, e dalla parte di Travis, che incontra Abby, e cercherà di superare il trauma di aver perso la madre da piccolo.
Il primo libro scorre molto bene, anche se si basa solo e unicamente sulla storia d'amore tormentata, non ci sono descrizioni nè approfondimenti particolari. La curiosità di sapere quali problemi dovranno affrontare sti due ti fa continuare a leggere. Di seguito ho letto anche il secondo, cioè la storia da parte di lui. Sarebbe interessante entrare nella psiche maschile ogni tanto se non fosse che Travis abbia la profondità di un piatto piano e i modi di un cavernicolo. Il secondo libro è irritante, fino quasi alla fine , dove per qualche pagina il racconto sviluppa un po' più la storia e va avanti fino all'epilogo dove si capisce che fine fanno i due... il vissero felici e contenti, più o meno.
Quello che mi ha deluso di più di questi due libri è la fine, totalmente inaspettata e sessista.
I due si sposano dopo nemmeno sei mesi che si erano conosciuti e nemmeno alla fine del primo anno di college di lei. Assurdo! Dov'è finito l'amor proprio Abby? dove è finito il femminismo?
Alla fine del secondo libro nell'epilogo è il peggio del peggio. Abby finita l'università sforna tre figli di Travis e fa la mamma e la maestra di matematica. So disappointing!
Inoltre ho scoperto che di questi due libri stanno facendo un film. E' possibile che per una volta il film sia migliore del libro!
La vera sorpresa invece è stato Quello che non ci siamo detti. Julia si deve sposare con Adam, quando due giorni prima delle nozze un telegramma le comunica l'improvvisa morte del padre, con il quale non parlava più da anni. Qualche giorno dopo il funerale le viene recapitata a casa una scatola e un robot identico a suo padre si presenta a lei come prototipo inventato dal padre. Questo robot, con elevate prestazioni, possiede i ricordi del padre e ha come scopo, far capire a Julia chi era veramente il genitore. Inizio incerto del libro che si rivela una storia di "formazione" e riconciliazione del rapporto padre e figlia. I giorni che Julia e il "padre" passano insieme sono occasione di riflessione sulle scelte fatte da entrambi, di perdono e grandi rivelazioni. Julia scopre che l'amore della sua vita, che credeva morto in realtà non lo è e questo le farà rivalutare la storia d'amore con Adam.
Questo libro si legge d'un fiato, con le lacrime agli occhi e la sorpresa che per una volta il centro della storia non è l'amore tra due amanti ma tra un padre e una figlia.
Davvero molto bello.
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