Il blog va benino, meglio di quanto mi aspettassi anche se non so mai se chi passa di qui lo fa con intenzione o passa per caso.
Invece la mia vita,quella reale, sembra che si sia fermata.
Mi sono laureata a settembre dopo sforzi immani, e ho cazzeggiato fino ad ottobre inoltrato, festeggiato la laurea a novembre e iniziato a preparare i curricola ecc che era praticamente dicembre.
Poi cado dal pero.
La mia amica si laurea a dicembre, inizia a lavorare a un concorso subito e in questa settimana ha già un colloquio di lavoro. In tutto ciò io il lavoro non l'ho nemmeno cercato.
Mi sento una merda.
Lo so, non infierite!
E' che io senza un obiettivo preciso non rendo bene, indugio nell'ozio. Poi sono capace di preparare il materiale in tre giorni per mandare la richiesta per un tirocinio all'estero. Come dicevo però senza obiettivo non riesco a darmi delle scadenze.
E poi: come si trova un lavoro? Un lavoro per il quale ho studiato intendo. Io faccio parte di quella schiera di creativi che ha ignorato le apocalittiche prospettive del NON C'E' LAVORO! espresse dall'architetto di turno in fase di orientamento in quinta liceo. Ho esclamato: Fanculo al mondo! e mi sono iscritta lo stesso, pensando che se sei bravo davvero il lavoro lo trovi. Ho lavorato per essere bravo davvero, uscendo dal Politecnico di Torino nel gruppo di quelli che: Ci provano, eh, bravini ma niente di speciale.
Ora sono qui che non so nemmeno dove cercare lavoro, nessuno lo sa e se lo sa non te lo dice.
Un po' come quando i turisti chiedono un'indicazione a un torinese e finirà a Timbuctù, perché il torinese doc dà le indicazioni sbagliate di proposito, sempre.
Quindi ora sono qui che mi arrovello. Devo guardare gli annunci sul mercante? Chiedere a Google: Studi architettura/ design/ingegneria, parole chiave Tirocinio/Lavoro? Andare a un ufficio di collocamento?
Nel mentre coltivo il mio portfolio pressoché vuoto e scrivo, dipingo, scrivo, fotografo.
Gratis ovviamente.
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