Non si sa come ma sei il primo della lista, anche se non ti scrivo mai.
E nemmeno oggi ti scriverò.
Non dopo quello che c'è stato.
Non dopo quello che avremmo potuto avere e invece hai deciso di buttare alle ortiche.
Non dopo come mi hai fatto sentire quando credevo di essere tua e tu mio.
Non dopo come mi hai fatto sentire quando ho capito che tu, mio, non lo eri mai stato.
Non dopo quello che ho imparato grazie a te.
Non dopo aver tentato di ricucire i rapporti e non aver avuto riscontro.
Ti piace essere desiderato. E allora continua a pensare che io ti desideri.
Anche se ora non è così.
Vorrei poter tornare indietro nel tempo e giocarmela meglio.
Farti capire che non eri così indispensabile come credevi tu, e capirlo per io prima.
Farti capire che io a te ci tenevo, molto di più di quanto non ti abbia mai detto.
Farti capire che in fondo a te ho dato tutto ciò che potevo ma avrei dato anche di più.
Farti capire che avrei lottato per te se non mi avessi fatto sentire così impotente.
Mentre tu pensavi a un modo per dirmi che tra noi era finita,
e forse mai iniziata davvero,
io,
io pensavo a un modo per dirti: Ti amo.
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