giovedì 6 febbraio 2014

21 days challenge! La forza della mente

Una vita fa ho letto su una rivista di psicologia che se fai una cosa per 21 giorni poi la tua mente la legge come un'abitudine e se quindi si smette dopo questi 21 giorni il corpo e la mente ne sentono la mancanza.
Fosse facile! 21 giorni a fare qualcosa che magari non ti va di fare sono tantissimi! 
Pensate all'andare a correre per esempio. Io odio andare a correre. Immaginatemi per tre settimane, che mi alzo alla mattina e so già che quel giorno dovrò correre. Tristezza. La corsa l'ho sempre vista come una punizione, ho sempre sofferto di asma a andare allo stadio per fare educazione fisica era un supplizio. Ogni volta che mi mettevo i pantaloncini e varcavo la soglia della pista rossa da corsa mi veniva l'ansia. Correre in sé, forse, non sarebbe così male, se ci avessero insegnato a correre, dicendoci che se oggi a lezione facevamo due minuti poi il giorno seguente avremmo dovuto correre per quattro e aumentare sempre di più per poter migliorare il fiato ecc. No! i professori pretendevano che tu sapessi già correre per 15 minuti e che facessi i 1000 metri non solo senza svenire, ma anche in tempi degni di un maratoneta. 
Comunque sto divagando... anche a voi facevano male i denti e la lingua ogni volta che correvate per un lungo periodo?

Fate qualcosa che sapete di dover fare per 21 giorni e boom, ce l'avete fatta! 
Tipo sapete che dovreste fare esercizi di postura, ma vi annoiano. Fateli per tre settimane e non solo la vostra postura sarà migliore ma ne sentirete la mancanza se non li farete. 

Penso che sia un ottimo esercizio di pazienza e tolleranza imporsi di fare per tre settimane qualcosa, tutti i giorni, senza saltarne nemmeno uno. Fate per esempio un disegno al giorno, oppure una foto al giorno. Ci sono tante persone che si impongono addirittura di fare una foto al giorno per un anno. 

Mia sorella ci aveva provato anche se magari barava, un pochetto, perché faceva delle foto in una sola volta e le caricava in giorni diversi, ma solo verso la fine, eh; il problema nel suo caso è che in quell'anno ha mollato l'università, e girava con la macchina fotografica per tutta la città cercando lo scatto perfetto, studiando l'inquadratura, la luce ecc. tutte cose che non riesco a capire, perchè a me le foto vengono bene solo perchè le faccio con il cuore. Non sono una fotografa e non pretendo di esserlo, ma ammetto che ho uno sviluppato gusto del bello e se vedo qualcosa che mi piace faccio una foto. Non sono lì a fare il balletto dell'angolazione, vedere se mi sposto più in basso, in alto a destra sinistra al centro, aspetto una luce migliore eccetera. Che barba!

Ora che ho scoperto pinterest ci sono un sacco di challenges tipo 30 days ab challenge, per gli addominali, 30 days photo challenge. 

Sono idee carine ma non so se ho la forza per intraprendere l'impresa. Certo so bene che non succede niente se non faccio tutti i 30 giorni o che, non ho paura di fallire ma preferisco fare la:
21 days diet challenge!
Cioè ricominciare a seguire la mia dieta, passo passo, senza sgarrare per 21 giorni, e sperare che diventi un'abitudine di nuovo. Ovviamente come tutte le diete inizierò lunedì, ma nel frattempo cercherò di limitare i danni.

Per coloro che sono incuriositi dal tema delle challenges ve ne lascio un po' qui sotto.





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