giovedì 20 giugno 2013

La confidente di tutti tiene i fatti suoi per sè

Oggi è uno di quei giorni... di quelli che ti tormentano con ricordi inutili, imbarazzanti... di quelli da evitare. 
Mi viene in mente come a tredici anni le mie amiche andavano in vacanza e al ritorno mi raccontavano del ragazzo incontrato un giorno in piscina che poi le aveva accompagnate al bungalow. Si erano poi rivisti nei giorni successivi e alla fine della vacanza, dopo una romantica passeggiata sulla spiaggia... ecco il primo bacio. Occhi a cuoricino, emozione nella voce... e io che ascoltavo in silenzio, pensando dentro di me che un giorno sarebbe successo anche a me. In vacanza nella mia vita però ci sono andata molto poco, e le vacanze che ho fatto senza i miei le ho passate dagli zii, e non ho conosciuto nessuno... Era il lontano 2008. poi le mie amiche sono cresciute, e le cose si sono fatte più serie, primi fidanzati, prime delusioni. Tutto mi scorreva davanti. Soprattutto quando le cose me le raccontava M. Lei è ancora adesso la ragazza/principessa, che non sbaglia mai, è carina, socievole ecc. anche se non sembrava si è passata più ragazzi lei di una scuola, anche se tutto per lei era autentico e super romantico. Una innamorata dell'amore convinta che ogni ragazzo fosse quello giusto. Ora sono cambiate le amiche, ma io continuo ad ascoltare, lascio che le storie di altri mi passino addosso, senza avere l'occasione di crearne di mie, senza poter mai raccontare qualcosa anche io. 

Il mio primo bacio è stato peggio dell'orrendo. Nei sedili posteriori di una panda scassata, mentre venivo accompagnata a casa dall'amico del fortunato. Una cosa che proprio più squallida che non si può. Baciava pure male. Bleah! Mi rifarò prima o poi da queste esperienze ributtanti?

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