giovedì 3 gennaio 2013

Anno nuovo... vita...

Eccoci qui, a vacanze finite.
 
E' il momento di tirare le fila del discorso. La bilancia di casa nemmeno la consulto. Devo ammettere che mi sono data alla pazza gioia a Capodanno e molto meno a Natale. Insomma si può dire che io mi sia comportata benino. Non "bene" ma almeno benino.
A essere pienamente sinceri non sono stata all'altezza dei propositi dal punto di vista dell'attività fisica però, che ho dovuto mettere da parte a causa di una lunga influenza che si è presentata il 24 e mi ha lasciato  in pace più o meno ieri con i suoi strascichi di tosse.
 
Ciò che mi è ben chiaro dopo due settimane dai miei è che NON si può fare la dieta  a casa e non si può passare così tanto tempo a casa con i genitori, o parenti. Per me è troppo limitante poichè devi svegliarti a una certa ora e mangiare a orari prestabiliti. Oggi abbiamo mangiato all'una e un quarto, anzichè all'una. Tragedia! Non sto scherzando. Tutti tesi come corde di violino! La mia simpatica sorella, alla domenda di mio padre: "perchè abbiamo mangiato così tardi oggi?" ha risposto:" Alice ha dimenticato che aveva i broccoli da far bollire e quindi li ha messi su all'Una meno un quarto."   Beh e quindi? Avevo detto chiaramente che non dovevano aspettarmi. Ripeto dentro di me il mantra "No è problema mio" insistentemente. Alla fine del pranzo mi mollano tutti, rimango da sola in cucina, senza sapere che fare. Nessuno ha detto che avrebbe mangiato la frutta, che io non posso mangiare dopo pranzo, ma nemmeno che non lo avrebbe fatto. Quindi che faccio? Sparecchio o no?
Alla fine sparecchio. Quando ho quasi finito, dopo un quarto d'ora di cazzi loro, tornano e vogliono mangiare la frutta, cane compreso.
 Mesglio stare a casa propria. Si mangia quando si vuole si sparecchia il proprio posto e stop, finita lì. Niente tensione, niente conversazione. Sgrunt!
 
Da oggi volevo anche informarvi che non parlerò più solo di dieta ma anche dei miei interessi: i film e i libri. Recensirò quello che mi colpisce, nel bene e nel male. Più avanti vedrò se è il caso di aggiungere categorie. Quindi nei titoli ci sarà DIET, MOVIE, BOOKS prima del titolo del blog per  indicare di cosa si parla. Per facilitare la vita ai lettori.
 
 
 


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