Eccomi qui, come ogni venerdì
Al lavoro dove non c'è nessuno, sola e senza nessuno con cui parlare e con il cellulare perennemente scarico. Ovvio!
Questo venerd' però il brutto è che per sostituire una mia collega ho dovuto scambiare il mio turno con il suo, cosa che non mi piace molto, perchè fare il pomeriggio mi scazza un po'. Il turno finisce alle 19.15, questo significa che nn c'è nessun treno che può riportarmi a casa dei miei e devo stare in città una sera in più.
Figo direte voi, e invece no.
Tutti i miei amici sono pendolari come me, quindi mi ritrovo in una città gigante e piena di roba da fare ma senza nessuno con cui fare qualcosa, quindi ciò che mi si prospetta è una serata a casa davanti alla TV.
Se poi vogliamo anche contare che c'è pure il rischio che nevichi... insomma che palle.
Domani nessun treno arriverà in orario per quel mezzo centimetro che verrà giù. Quindi ho davanti a me un week end corto con pochissimo tempo per organizzare tutto quello che di solito faccio nel fine settimana.
Il prossimo week end invece ho una festa di compleanno, che ha già iniziato a stressarmi parecchio. E' la festa di una delle mie migliori amiche, che l'anno scorso ho saltato, quindi quest'anno non posso proprio esimermi.
Il mio problema deriva dal fatto che per quanto io le voglia davvero un sacco di bene, nonstante , diciamocelo, è una delle eprsone più egocentriche che io abbia mai incontrato, lei è proprio carina e pure simpatica. Tiè
Il genere ragazza acqua e sapone di giorno, che sa bene anche con un sacco della spazzatura addosso, e lo fa diventare pure chic! Quando usciamo assieme i ragazzi si girano per guardala, come in quelle scene da B-movie. Alla festa ci saranno anche delle sue amiche che io non frequento tanto, tutte simpatiche, ma anche carine e si conoscono tutte. Alcuni la vedrebbero come un'occasione per conoscere gente nuova, o per farmi inserire in quel gruppo, ma a me viene solo l'ansia da prestazione. Loro sono fighe, vestite bene e fanno gruppo, mentre io rischio di sentirmi a disagio tutta la sera.
Per cercare di diminuire il divario tra me e loro, ho provato a fare shopping con il risultato che la mia autostima ha voluto tornarsene a casa prima per evitare altre umiliazioni davanti allo specchio. Spero che la prossima settimana mi venga in mente qualcosa... magari posso partire da casa già brilla... vedremo. Vi terrò aggiornati
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