Shopping: o lo ami o lo odi!
Io ho un tipo di raooporto che comprende entrambi! Amo girare per i negozi, guardare tutto ciò che è esposto, i colori, il taglio, le stampe sulle magliette, i polsini delle camicette. Tutto! Il mio amore finisce quando si fa shopping per me e quindi oltre che guardare devo pure provare, ed è lì che l'amore si tramuta in odio profondo. Perchè io nel camerino proprio non amo entrare. Ciò che vedo allo specchio non mi piace, è scoraggiante. Perchè chi non è magro quando pensa a se stesso, si immagina, non ha una visione chiara, ma un po' naive. Mi spiego: avete mai notato che quando vi guardate allo specchio di casa pensate: "sì, può andare..." beh in fotografia non va. La foto non mente, la foto ti sbatte in faccia ciò che gli altri vedono, e che tu puoi solo immaginare, con la coscienza che di solito indossa occhiali dalle lenti rosa, ma che ora è costretta a togliersi. Entrare nei camerini è già un' ansia perchè hanno le tende, che quindi devi tenere d'occhio, perchè non vorresti mai che qualcuno le aprisse, mostrando le tue grazie al resto dei visitatori, pensando che sia libero, o peggio si infili dentro la testa della commessa e dica o consigli qualcosa.
Poi devi spogliarti, toglieri i mille strati anti freddo e poggiare la borsa, e a quel punto non hai più posto per appoggiare le cose che devi provare e che probabilmente non comprerai. Poi devi infilarle, e una non ti entra già dalle spalle, l'altra tira sui fianchi, un'altra sta abbastanza bene, ma non la chiudi sul seno. Che stress! O semplicemente quello che lo specchio ti fa vedere, sembra ridicolo con quella maglia con i pois o con la camicetta a balze.
Poi trovi il capo che ti fa innamorare, e che come ogni cosa che ami ti spezzerà il cuore, perchè entra in una o più delle suddette categorie.
Inoltre poi ci sono delle commesse moolto gentili con il tatto di un elefante zoppo che se chiedi:"Avete taglie anche per me? " Una frase che farebbe arrossire la più intraprendente delle donne, una frase che nessuno vorrebbe mai pronunciare, ma d'altronde non si può andare in giro nudi. Loro rispondono: "Faccia vedere, si tolga la giacca! Ah no, guardi per lei non abbiamo niente, provi da )U$((°°#, che lì vestono anche le taglie come lei."
E quindi dopo un pomeriggio di shopping disperato, non perchè ci sono i saldi, ma perchè l'armadio piange, e perchè il cambio di stagione si avvicina, dovendo affrontare le innumerevoli difficoltà, torni a casa stremata, con il morale a terra e ti riprometti che non andrai più a comprare la benchè minima cosa, almeno finchè non perderai venti chili, o tutto il modo non ingrasserà di almeno venticinque.
Tutto ciò mentre spacchetti le uniche cose che hai comprato, ciò che mai ti farà sentire inadatta in base alla tua stazza, gli accessori. Scarpe, borse, cinture, gioielli vari, portafogli, dei quali però non avevi assolutamente bisogno e che non puoi mettere se non hai più indumenti da indossare, e ti ricordi che comunque nonostante qualunque che cosa dica la commessa cafona, il tuo armadio piange e tu non hai niente da mettere.
Nessun commento:
Posta un commento